Un nome, una nuova identità visiva. Il marchio racchiude il percorso di un Creativo, che affonda le proprie radici in un background a tutto tondo: moda, arte, architettura e design.
L’essenzialità è dunque matrice progettuale di un segno grafico, rimodulabile e modulare intorno a una figura perfetta, il quadrato: solido e stabile, come un contenitore della creatività di Alvin Grassi.
Per rispondere alle svariate esigenze comunicative, si è pensato a un marchio con differenti varianti: naming, naming e payoff, abbreviazione, abbreviazione e payoff.
Un marchio a tre variabili cromatiche: nero, beige e bordeaux. Il primo, assoluto e pieno, in contrasto con il secondo, delicato e raffinato. Questo binomio, è temperato dal terzo, per antonomasia il colore dell’eleganza.